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Se avete deciso di prendere una tartaruga sicuramente vi starete chiedendo cosa darle da mangiare, bene avete aperto l’ articolo giusto! La dieta è un fattore importante nell’alimentazione delle tartarughe onnivore perché determina la loro crescita evitandogli problemi di salute.
Le tartarughe acquatiche possono essere classificate in carnivore, onnivore, ed erbivore; in questo articolo parleremo dell’alimentazione delle tartarughe onnivore che sono le più diffuse.
Alimentazione
Le tartarughe acquatiche traggono il loro sostentamento da grassi proteine e carboidrati nel periodo in cui crescono ed è importante fornire proteine e grassi mentre da adulte tendono ad essere più vegetariane.
Il pesce
Il primo alimento che possiamo fornire sono i pesci, posso essere vivi o morti, interi o a pezzetti in base alla grandezza dei rettili. Consigliati sono:
- quelli di acqua dolce come latterini , trote, salmone, pesci rossi, guppi, triotti, alborelle, gambusie. È importante che il pesce sia scongelato prima di somministrarlo e che sia crudo, ma ogni tanto si possono dare anche pesci di acqua salata.
La verdura
Le verdure nell’alimentazione delle tartarughe onnivore sono importantissime per l’apporto di vitamine, calcio e fibre in quanto in natura mangiano molte piante acquatiche e alghe. Quelle consigliate ( per un buon rapporto Ca/P in favore del calcio) sono:
- Lattuga romana, cicoria (anche selvatica), tarassaco, radicchio, rucola, erba di campo, trifoglio, erba medica, lattuga classica ( il meno possibile in quanto non apporta molti nutrienti).
La frutta
La frutta va somministrata massimo una volta ogni 10 giorni perché può causare problemi di digestione. Quella consigliata è:
- albicocche, melone, banane, pera, mela, fragole ecc..( queste sono le migliori ).
I cibi secchi
Nell’alimentazione delle tartarughe onnivore dobbiamo assolutamente evitare i gamberetti essiccati in quanto non apportano nessun tipo di nutrimento, possiamo invece acquistare del cibo in pellet che andrà comunque somministrato con parsimonia e integrerà comunque la dieta. Importante è che sia di una buona marca.
Gli insetti
Occasionalmente possiamo dare anche insetti quali:
- lombrichi, camole della farina e del miele, cavallette e locuste, grilli, blatte e bachi da seta.
Importante è che provengano da zone non trattate con pesticidi o veleni e che siano messi in un contenitore almeno 24 ore prima. Possiamo dare anche:
- chiocciole e lumache intere, sempre lasciate 24 ore in un contenitore. Pur non essendo insetti, apportano calcio.
La carne
La carne, nell’alimentazione delle tartarughe onnivore, potrà essere data massimo una volta ogni 40 giorni e dovrà essere solo carne bianca, nel caso sia carne di pollo dovrà essere leggermente bollita per evitare ogni principio di salmonella e non bisogna eccederne.
La digestione
Le tartarughe siccome hanno una digestione lenta è bene che mangino:
- se piccole 4/5 giorni a settimana
- adulte anche 2/3
Curiosità
Utile lasciare in acqua un osso di seppia per il calcio e che abbiano le lampade o un esposizione al sole.
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Editor © Carmine Longhi

Giorgio Sechi

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